La storia

Costituita con atto notarile nel 1949, l’Associazione Motonautica e Velica Peloritana di Messina è tra i più antichi circoli sportivi della città.

Testimonianze raccolte tra i pochi abitanti nell’antico borgo marinaro “Case Basse”, dove il circolo ha sede, rimandano altresì all’esistenza di una grande costruzione in legno, recante una vistosa scritta “Associazione Motonautica”, già dal 1933. L’edificio sarebbe stato poi distrutto dai Tedeschi, immediatamente prima dello sbarco degli alleati in Sicilia.

La storia della Motonautica dei primi anni 50, è la storia dei pionieri di questa attività sportiva quali i Sigg. Cardillo, Belponer, Gallo, De Dominici; nonché dell’appassionato sodalizio con il vicino Cantiere Nautico Micali, che produsse in quell’epoca quasi tutte le imbarcazioni dei soci, sia per le competizioni che per il diporto.

L’attività del circolo, si evidenzia al suo inizio, per il carattere marcatamente sportivo e dedicato alla partecipazione alle più importanti competizioni motonautiche, in campo sia regionale che nazionale. Nel 1952, tra l’altro, Armando De Dominici partecipa infatti per i colori della Motonautica, alla mitica Viareggio-Bastia-Viareggio.

Lo sviluppo della nautica da diporto nel dopoguerra, implementa le attività sociali al punto da rendere necessaria, agli inizi degli anni 60, la costruzione degli edifici che ancora oggi ospitano le attività del Circolo, per il ricovero delle imbarcazioni dei soci, tutti armatori.

Era l’epoca della gestione delle attività sociali tutte dedicate alla nautica e gestite dal mitico nostromo “Don Lio”, che ha praticamente dedicato tutta la sua vita lavorativa a questo luogo, la Motonautica, sempre pronto a mettere a disposizione la sua straordinaria esperienza di uomo di mare, a servizio di tutti i soci e dei loro ospiti.

Sul finire degli anni 60, in generale in tutta la città, l’impegno dedicato alle competizioni motonautiche subisce un progressivo rallentamento; i soci anziani “sportivi” del nostro circolo, fatta eccezione per il mitico Sig. Belponer, non ci sono più o hanno ormai abbandonato l’attività. Il circolo si indirizza in maniera più sensibile verso il conviviale, assai fortemente legato però al diporto. Sono gli anni in cui l’associazione si dota della piscina di cui ancora oggi usufruiamo e di un primo piccolo ristorante, utile a migliorare ancora l’accoglienza.

A partire da quest’epoca tuttavia, aumenta il numero dei soci che partecipa alle attività sociali usufruendo dei servizi del circolo che vanno progressivamente migliorando e sviluppandosi. Pur non essendo direttamente armatori, ma semplicemente appassionati di mare, i nuovi soci sono attratti dalla gradevolezza di un sito, quello della Riviera Paradiso, decisamente straordinario e assai apprezzabile durante i mesi estivi per la felice esposizione ai freschi venti di grecale.

Dagli arbori di uno sparuto numero di circa 25 soci fino agli anni 60, oggi il circolo ha 200 iscritti, di cui soltanto 40 armatori, con barche ricoverate presso la nostra struttura. Il circolo negli ultimi anni si è dotato altresì di una moderna cucina realizzata secondo le disposizioni di legge, di una palestra con annessi sauna e bagno turco e di più comodi spogliatoi, utili ai soci per la fruizione della spiaggia. Spiaggia, che di recente è stata attrezzata per offrire un comodo servizio snack al mattino, ed ospitare altresì nelle serate estive le feste che ormai tradizionalmente allietano le nostri estate.

Questi ultimi anni, hanno visto altresì una energica riorganizzazione di tutte le attività sportive. Affiliata alla Federazione Italiana Vela dal 1999, la Motonautica organizza infatti nelle acque dello Stretto di Messina, regate di classe a livello regionale e nazionale. Partecipa inoltre con propri equipaggi, ottenendo importanti risultati, a regate in campo nazionale quali il Campionato Italiano classe Star e quello di Vela d’Altura.

La scuola di Canottaggio, diretta dagli istruttori federali Luigi Siracusano ed Antonello Aliberti, quest’ultimo medaglia di bronzo ai mondiali del 98, ha notevole riscontro tra i giovani soci. Con passione, questi si preparano infatti ogni anno a difendere i colori sociali nei tradizionali “Palii delle Contrade Marinare”. Già dal 1999 tra l’altro, la Motonautica organizza, l’ultima domenica di luglio, il “Primo Palio d’Estate”.