10-07-2011 - Come trasformare i rifiuti del mare in opere d'arte
L'arte? Si può anche "ripescare" dal fondo del mare. Questo il principio ispiratore dell'iniziativa "Arte dal Fondo", organizzata dal Circolo della Motonautica e svoltasi ieri a Paradiso. Tutto parte da un quesito: cosa nascondono i nostri mari? Fondali ricchi di tesori, certo, ma anche di tanta spazzatura, pronta a riemergere per essere valorizzata dalle mani di sei artisti messinesi: Amalia Cesareo, Francis Misitano, Stello Quartarone, Gigi Sansone, Linda Schipani e Piero Serboli. L'iniziativa ha preso vita dall'immersione conclusiva del corso di sub (organizzato dalla Motonautica in collaborazione con il diving center Oloturia Sub), durante la quale una ventina di allievi hanno ripulito i fondali del tratto di mare antistante il Circolo, riportando alla luce "tesori sommersi" (bottigliette, lattine, relitti, cime, etc). Gli artisti, poi, li hanno "lavorati". Tutti i materiali "scartati" sono stati recuperati parte dell'AtoMe3, che ha collaborato all'iniziativa con servizi di supporto. Un intenso momento all'insegna dello sport, dell'arte e del rispetto dell'ambiente. Il tutto lungo un percorso di opere dedicate al mare e selezionate dagli stessi artisti coinvolti che resterà in mostra fino a domenica.
02-06-2011 - Splendide immagini delle Eolie nei documentari della Panària film
All'"Associazione Motonautica e Velica Peloritana" di Paradiso, in occasione del 62° della fondazione, alla presenza del prefetto Alecci e di un folto pubblico, sono stati proiettati integralmente i sei cortometraggi realizzati dal 1946 al 1948 dalla Panària Film, casa di produzione famosa per aver prodotto i film "Vulcano" e "La carrozza d'oro", entrambi con Anna Magnani come protagonista. Ospite d'eccezione il Principe Francesco Alliata di Villafranca, negli anni Quaranta fondatore della Panària insieme ad un gruppo di amici altrettanto titolati (Renzo Avanzo, Quintino di Napoli, Pietro Moncada, insieme al fotografo-antropologo Fosco Maraini, cugino di Alliata e padre della scrittrice Dacia). Dopo il saluto del Presidente Antonio Barbera, è toccato all'antropologo Sergio Todesco, attualmente Direttore del Parco dei Nebrodi Occidentali, illustrare i contesti in cui la Panària realizzò gli storici documentari, pluripremiati in numerosi festival cinematografici e divenuti famosi in tutto il mondo per avere per la prima volta nella storia del cinema documentato la vita sottomarina. Todesco ha parlato del principe Alliata, con il quale ha da un ventennio intrattenuto rapporti di amicizia e di collaborazione, e del periodo a cavallo tra gli anni Quaranta e Cinquanta in cui, attraverso pionieristiche e ormai "storiche" esperienze documentaristiche e cinematografiche, l'intero arcipelago delle isole Eolie entrò, per la prima volta, in un circuito di fruizione internazionale. La produzione della Panària, secondo lo studioso, è preziosa, al di là dei meriti cinematografici, per almeno due motivi: ha rivelato l'Arcipelago eoliano al mondo intero ed ha fornito di esso un'immagine realistica e non di maniera, non oleografica ma ricca di umana partecipazione. Francesco Alliata, vera e propria memoria storica dell'Arcipelago Eoliano dal dopoguerra in poi, ha allietato l'uditorio introducendo la visione di ogni singolo documentario (Cacciatori sottomarini, Bianche Eolie, Isole di cenere, Tonnara, Tra Scilla e Cariddi, Opera dei Pupi) con notizie e aneddoti che hanno fatto rivivere il momento storico in cui erano stati realizzati. Il nobiluomo siciliano, nonostante la non più tenera età, affascinante affabulatore, ha così regalato ai presenti numerosi straordinari frammenti di memoria e bozzetti storici su singoli aspetti della vita e della cultura eoliana e messinese in quegli anni cruciali per comprendere le successive traiettorie e i destini turistici e territoriali delle Eolie. Agli appassionati del mare e del cinema, segnaliamo l' interessante pubblicazione dello storico e critico cinematografico Nino Genovese "Cineolie"- Le isole Eolie e il cinema – (dedicata al principe Alliata e presentata qualche mese fa a Messina da Marcello Sorgi), che approfondisce l'argomento con ampia documentazione,ricco materiale fotografico e pagine di critica. (Da "Cineolie è tratta la foto che pubblichiamo).
31-05-2011 - Successo finale di Nino Aneri Sul podio anche Liotta e Lavafila
Organizzato dall'Associazione Motonautica e Velica Peloritana si è svolta, nello splendida rada di Paradiso, la 10. edizione del Trofeo Velico Peloritano, valido quest'anno quale seconda tappa del Campionato italiano classe Sunfish. Oltre 30 i partecipanti giunti da diverse regioni, oltre a una importante rappresentanza dei vari circoli di Messina e provincia.
Sabato mattina i primi ad andare in acqua sono stati i concorrenti della classe Sunfish sotto l'attenta e scrupolosa direzione di gara del professor Gaetano Beccaria, presidente del Comitato di Regata. Domenica mattina era la volta della classe Optimist: i giovanissimi velisti si sono dati battaglia su due prove a bastone al termine delle quali Davide Lavafila nella classe Cadetti ha preceduto Pietro Guido e Roberto Dolfin. Nella classe juniores Vincenzo Cassi si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo il prestigioso trofeo Challenge Mediyachting; secondo Francesco Micalizzi, terzo Dario Cannistrà.
Nel pomeriggio di domenica si è quindi svolta la quarta ed ultima prova della classe Sunfish: Filippo Lavafila tagliava per primo la linea di arrivo con un sorpasso al fotofinish ai danni di Ivan Mazzeo e riusciva così a superare in classifica generale un generosissimo Eugenio Arcovito del CTV, sul podio fino al giorno prima. Posto d'onore per Antonio Liotta della SC Thalatta che continua a confermare un eccellente stato di forma. Vincitore indiscusso il veterano Nino Aneri del CNP che con i due primi di giornata del sabato aveva ipotecato la vittoria finale.
Nel corso della premiazione, che si è svolta nell'accogliente sede del circolo organizzatore, il Comune ha consegnato riconoscimento ad Antonio Barbera, presidente dell'Associazione, e ad Ettore Morace armatore di Goodfellas vincitore del Campionato siciliano di vela d'altura la scorsa settimana a Salina.
